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Cosa devi sapere sulla plastica PCR

Grazie agli sforzi incessanti di diverse generazioni di chimici e ingegneri, le materie plastiche prodotte da petrolio, carbone e gas naturale sono diventate materiali indispensabili per la vita quotidiana grazie alla loro leggerezza, durata, bellezza e prezzo basso. Tuttavia, sono proprio questi vantaggi della plastica che portano anche a una grande quantità di rifiuti di plastica. La plastica post-consumo riciclata (PCR) è diventata una delle direzioni importanti per ridurre l'inquinamento ambientale da plastica e aiutare l'industria energetica e chimica a muoversi verso la "neutralità del carbonio".

Le resine riciclate post-consumo (PCR) sono ottenute da rifiuti di plastica scartati dai consumatori. I nuovi pellet di plastica vengono creati raccogliendo la plastica di scarto dal flusso di riciclaggio e passando attraverso i processi di cernita, pulizia e pellettizzazione di un sistema di riciclaggio meccanico. I pellet di plastica nuovi di zecca hanno la stessa struttura della plastica prima del riciclaggio. Quando nuovi pellet di plastica vengono mescolati con resina vergine, viene creata una varietà di nuovi prodotti in plastica. In questo modo, non solo si riducono le emissioni di anidride carbonica, ma si riduce anche il consumo di energia.

 

——Dow ha lanciato materiali contenenti la resina PCR 40%

Nel 2020, Dow (DOW) ha sviluppato e commercializzato una nuova resina formulata con materiale riciclato post-consumo (PCR) progettata per applicazioni di film termoretraibili nella regione dell'Asia del Pacifico. La nuova resina contiene materiale riciclato post-consumo 40% e può creare pellicole con proprietà simili alle resine vergini. La resina può essere 100% utilizzata nello strato intermedio del film termoretraibile, in modo che il contenuto di materiali riciclati nella struttura complessiva del film termoretraibile possa raggiungere 13%~24%.

La nuova resina formulata con materiale riciclato post-consumo (PCR) di Dow offre un buon restringimento, robustezza e durata. Con la crescente domanda di e-commerce, imballaggi durevoli ed efficienti possono proteggere i prodotti lungo tutta la catena di approvvigionamento e ridurre al minimo gli sprechi per i consumatori.

Questo materiale in resina PCR sviluppato per l'applicazione di film termoretraibile fornisce una garanzia per l'imballaggio a grappolo e un trasporto sicuro nell'industria dell'imballaggio con un buon tasso di restringimento, lavorazione stabile ed eccellenti proprietà meccaniche.

Inoltre, la soluzione contiene materiali riciclati post-consumo 40%, che possono essere utilizzati nello strato intermedio di film termoretraibili, che possono

ridurre efficacemente le emissioni di anidride carbonica e il consumo di energia durante la produzione di resina e raggiungere l'obiettivo del riciclaggio del film.

Dal 2019 è stata lanciata la risposta globale agli inquinanti della plastica e le aziende di applicazione della plastica si sono impegnate ad espandere in modo significativo l'uso di plastica riciclata o a neutralizzare la plastica consumata. L'obiettivo fissato dalla Circular Plastics Alliance è aumentare la quantità di plastica riciclata sul mercato dell'UE a 10 milioni di tonnellate entro il 2025. Giganti petrolchimici come Dow, Total Borealis, INEOS, SABIC, Eastman e Covestro stanno tutti facendo grandi passi avanti nel settore della plastica riciclata.

——Il Giappone Nagase ha lanciato la tecnologia PCR per il riciclo chimico del PET

La maggior parte delle PCR sul mercato sono riciclo fisico, ma il riciclo fisico presenta carenze intrinseche, come il declino delle proprietà meccaniche, la limitazione dell'uso del colore e l'incapacità di fornire qualità alimentare. Tuttavia, con lo sviluppo della tecnologia, la PCR per il recupero chimico offre maggiori e migliori scelte per il mercato, in particolare per le applicazioni di fascia alta.

I vantaggi del riciclaggio chimico PCR includono: la stessa qualità e caratteristiche del materiale originale; proprietà fisiche stabili; nessuna necessità di stampi e macchine; modifica dei parametri, uso diretto; applicazioni di corrispondenza dei colori; può essere conforme agli standard REACH, RoHS, EPEAT; fornire prodotti alimentari, ecc.

——La confezione della serie completa di prodotti per la cura dei capelli sul mercato cinese di L'Oreal è stata realizzata in plastica PCR 100%

Il Gruppo L'Oréal ha proposto una nuova generazione di obiettivi di sviluppo sostenibile per il 2030 "L'O éal for the future", questa strategia di obiettivi si basa su tre pilastri: autotrasformazione nel rispetto dei confini del pianeta; potenziamento degli ecosistemi aziendali; Contribuire alla creazione di un modello "doppio motore" che accelera i cambiamenti internamente e potenzia l'ecosistema esternamente.

L'Oreal ha proposto sette regole per ridurre le emissioni di gas serra per unità di prodotto di 50% entro il 2030 rispetto al 2016; entro il 2025, tutte le strutture operative miglioreranno l'efficienza energetica, utilizzeranno energia rinnovabile 100% e quindi raggiungeranno la neutralità del carbonio; Entro il 2030, attraverso l'innovazione, i consumatori ridurranno i gas serra generati dall'utilizzo dei nostri prodotti di 25% per unità di prodotto finito rispetto al 2016; entro il 2030 saranno riciclate 100% di acqua nei processi industriali Utilizzare; entro il 2030, 95% di ingredienti nelle formulazioni saranno a base biologica, ottenuti da abbondanti minerali o processi riciclati; entro il 2030, 100% di plastica negli imballaggi dei prodotti proverranno da materiali riciclati o a base biologica (fino al Nel 2025, si raggiungeranno 50%).

Sono infatti già state messe in atto azioni legate al “rispettare i confini del pianeta”. Dal punto di vista del mercato cinese, la confezione della serie L'Oreal Paris per la cura dei capelli è già realizzata in plastica PCR 100%; inoltre, L'Oreal ha innovato le soluzioni di imballaggio, utilizzando opzioni di ricarica o ricarica per evitare imballaggi monouso.

Vale la pena ricordare che, oltre al packaging dei prodotti di L'Oreal, il gruppo ha anche trasmesso questo concetto di packaging ecologico ad altri canali. Il nuovo standard di imballaggio per la logistica del "pacchetto verde" lanciato in collaborazione con Tmall ne è un esempio importante. Nel novembre 2018, il gruppo ha collaborato con Tmall per lanciare un nuovo standard di imballaggio per la logistica chiamato "pacchetto verde" per i suoi marchi di lusso; nel 2019, L'Oreal ha ampliato il "pacchetto verde" a più marchi, con un totale di circa 20 milioni spediti Un "pacchetto verde".

I vari prodotti PCR di Somewang sono per il tuo riferimento.

Contribuiamo insieme alla tutela dell'ambiente. Altri prodotti PCR, a info@somewang.com

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