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Cos'è l'imballaggio primario: differenze tra imballaggio secondario e terziario

Quando scegli l'imballaggio per i tuoi prodotti, l'imballaggio primario è il primo strato che entra in contatto diretto con il prodotto. È uno strato essenziale per proteggere e presentare i tuoi prodotti in modo efficace.

imballaggio primario

Definizione e scopo

Imballaggio primario funge da contenimento immediato da colpi e danni e fornisce il primo strato di protezione. Svolge un ruolo fondamentale nella salvaguardia delle merci da fattori ambientali come umidità, luce e aria, che possono degradarne la qualità e abbreviare la durata di conservazione. Per i beni deperibili e i prodotti farmaceutici, il giusto imballaggio primario è essenziale per mantenere la potenza e garantire la sicurezza per l'uso da parte dei consumatori. Il suo scopo va oltre la protezione; l'imballaggio primario offre anche l'opportunità di marchiare e fornire informazioni sul prodotto direttamente al consumatore.

Materiali ed esempi

La scelta dei materiali per l'imballaggio primario dipenderà dalla natura del prodotto. Materiali comuni includere:

  • Bicchiere: Spesso utilizzato per bevande, prodotti farmaceutici e cosmetici, il vetro offre un elevato livello di protezione ed è inerte, ovvero non reagisce con il suo contenuto.
  • Plastiche e buste: Flessibili e spesso richiudibili, le buste possono essere utilizzate per una varietà di beni di consumo, dagli snack ai detersivi.
  • Metallo: Pensa a una lattina di soda o a una lattina di cibo; i metalli sono impermeabili e offrono una protezione robusta.

Ecco alcuni esempi per illustrare l’utilizzo dell’imballaggio primario:

  • Un bicchiere bottiglia di olio d'oliva mantiene il contenuto puro e fresco.
  • Una plastica sacchetto per la frutta secca aiuta a mantenerne la qualità ed il sapore.
  • Una scatola o una scatola di metallo per tè, caffè o biscotti può impedire che il cibo si rompa o si inumidisca.

Selezionando attentamente il tuo imballaggio primario, ti assicuri che il tuo prodotto arrivi al consumatore nelle migliori condizioni possibili, sicuro e attraente.

Panoramica ed esempi di imballaggi secondari e terziari

Oltre all'imballaggio primario, esistono diversi tipi di imballaggio che vengono utilizzati anche sui prodotti.

Imballaggio secondario

Imballaggio secondario si riferisce all'involucro esterno o contenitore che raggruppa più unità di prodotti primari confezionati. I suoi scopi principali sono:

  • Proteggere i prodotti confezionati primari durante il trasporto e la movimentazione.
  • Facilitare la gestione e la distribuzione raggruppando insieme i pacchetti primari.
  • Fornitura di marchio, informazioni sul prodotto e marketing sulla confezione esterna.
  • Consentire un'esposizione e una vendita efficienti dei prodotti al dettaglio.

Alcuni comuni esempi di imballaggio secondario includere:

  • Scatole di cartone contenenti più articoli imballati primari come bottiglie, lattine, buste, ecc. 
  • Porta anelli in plastica per bottiglie/lattine per bevande
  • Fardelli/vassoi termoretraibili di prodotti primari confezionati
  • Imballaggi pronti per la vendita al dettaglio come espositori da banco

L'imballaggio secondario spesso presenta elementi di branding come loghi, colori e descrizioni dei prodotti per attirare i consumatori e comunicare informazioni sul prodotto. È un ottimo modo per rafforzare il tuo marchio e migliorare la visibilità del prodotto.

imballaggio primario

Imballaggio terziario

Imballaggio terziario si riferisce allo strato più esterno utilizzato per la movimentazione alla rinfusa, lo stoccaggio e la spedizione di prodotti confezionati su lunghe distanze. I suoi ruoli principali sono:

  • Protezione e protezione di più pacchi secondari raggruppati durante il trasporto
  • Facilitare la movimentazione e lo spostamento di grandi quantità come una singola unità
  • Consentire uno stoccaggio e una distribuzione efficienti attraverso le catene di approvvigionamento
  • Esempi comuni di imballaggio terziario includono:
  • Pallet con pile di prodotti confezionati secondari avvolti in materiale estensibile
  • Scatole/casse di cartone di grandi dimensioni contenenti più imballaggi secondari
  • Contenitori pallet in plastica/metallo per spedizioni di grandi quantità

Imballaggio terziario viene raramente visto dai consumatori finali, poiché viene rimosso prima che i prodotti raggiungano gli scaffali dei negozi. In genere ha un marchio minimo e mostra solo informazioni logistiche come codici prodotto, quantità, ecc. 

L'imballaggio secondario protegge e raggruppa i prodotti confezionati primari per la vendita al dettaglio, mentre l'imballaggio terziario consente il trasporto e lo stoccaggio alla rinfusa di tali imballaggi secondari raggruppati attraverso l'imballaggio della catena di fornitura nell'ecosistema aziendale.

Costo dell'imballaggio

imballaggio primario

Il costo varia in base al materiale specifico utilizzato, la plastica generalmente è meno costosa del vetro. In media, i costi dell’imballaggio primario vanno da $0,25-$0,75 per unità per l’imballaggio flessibile (sulla base di 5.000-25.000 unità) fino a $8,50-$10,00 per unità per le scatole rigide.

Costo dell'Imballaggio Secondario 

Costi per imballaggio secondario dipendono dai materiali, dalle dimensioni, dalla stampa e dalle quantità dell'ordine. Scatole di cartone ondulato e cartoni pieghevoli sono forme comuni di imballaggio secondario. Le scatole di cartone ondulato costano in genere $2,70-$3,50 per unità, mentre i cartoni pieghevoli vanno in media da $1,80-$2,25 per unità.

Costo dell'imballaggio terziario

Il costo di imballaggio terziario è influenzata dalla tipologia e dalla quantità dei materiali necessari per proteggere adeguatamente i prodotti durante la distribuzione.
In generale, i costi di imballaggio sono influenzati dai Materiali utilizzati (carta, plastica, vetro, ecc.). Non esiste un costo esatto per l’imballaggio terziario a causa dell’ampia gamma di materiali. 

Costo di imballaggio per l'azienda 

In media, le aziende spendono 10-40% del prezzo al dettaglio di un prodotto per l'imballaggio. L'imballaggio può rappresentare fino a 15% del costo totale del prodotto. Le strategie per ridurre i costi di imballaggio includono l’ottimizzazione dei progetti, la riduzione al minimo dei materiali, l’aumento delle quantità degli ordini e la collaborazione con i fornitori di imballaggi per identificare opportunità di risparmio sui costi negli imballaggi primari, secondari e terziari.

Scegliere l'imballaggio giusto

La scelta dell'imballaggio dovrebbe bilanciare costi, materiali, qualità e protezione. Dovresti considerare l'impatto ambientale: le opzioni di imballaggio sostenibili, come i materiali riciclabili o riciclati, sono sempre più importanti. L'utente finale, i requisiti di trasporto e lo stoccaggio svolgono un ruolo deterministico in questo processo di selezione.

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