I contenitori di plastica sono ampiamente utilizzati per conservare alimenti, liquidi e vari articoli per la casa grazie alla loro praticità e durata. Tuttavia, nel corso del tempo, potrebbero svilupparsi perdite o crepe che possono essere frustranti da gestire, causando fuoriuscite e potenziali disordini. Fortunatamente, sigillare una perdita in un contenitore di plastica può essere una soluzione semplice ed economica. Questo articolo ti fornirà le conoscenze per riparare le crepe nella plastica e prolungare la vita dei tuoi contenitori preferiti.
Cos'è la perdita del contenitore di plastica?
In che modo i contenitori di plastica perdono?
Temperatura: improvvisi sbalzi di temperatura possono causare la rottura o la deformazione della plastica, compromettendo potenzialmente la tenuta.
Pressione: se il contenitore fosse immagazzinato in un'area sottoposta a pressione eccessiva, ciò potrebbe danneggiare il contenitore o i suoi sigilli. Inoltre, anche impilare oggetti pesanti sul contenitore causerà danni.
Luce solare: l'esposizione prolungata alla luce solare può indebolire la plastica, rendendola più suscettibile alle perdite. Conserva il contenitore in una zona ombreggiata o utilizza una copertura per proteggerlo dalla luce solare diretta.
Identificazione di una perdita
Per identificare una perdita, dovresti prima ispezionare il contenitore. Cerca eventuali crepe o buchi visibili nella plastica. È utile riempire il contenitore con acqua o aria, quindi applicare una leggera pressione per osservare se fuoriescono liquidi o bolle.
Riconoscere il Tipo di Plastica
Capire il tipo di materiale plastico di cui è fatto il tuo contenitore è fondamentale, poiché ti aiuterà a scegliere il metodo appropriato per riparare la perdita. Esistono diversi tipi di materiali plastici comunemente utilizzati per i contenitori, tra cui:
- Polietilene (PE)
- Polipropilene (PP)
- Polistirolo (PS)
- Cloruro di polivinile (PVC)
La maggior parte dei contenitori di plastica hanno un simbolo di riciclaggio sul fondo, che può aiutarti identificare il materiale. Ad esempio, il PE solitamente ha un “1” o un “2” all’interno del simbolo del riciclaggio, mentre il PP ha un “5”.
Ecco i simboli comuni del riciclaggio della plastica e i loro significati:
Simbolo | Name | Usi | Raccolta differenziata |
---|---|---|---|
1 | PETE o ANIMALE DOMESTICO | Bottiglie per bibite, bottiglie d'acqua, bottiglie di ketchup, contenitori per condimenti per insalata, barattoli di burro di arachidi | Riciclabile in nuovi contenitori, fibre di tappeti, giacche invernali, ecc. |
2 | HDPE | Brocche per il latte, flaconi per succhi, flaconi per shampoo, flaconi per prodotti per la pulizia, bicchieri per yogurt, vasetti per margarina, contenitori per cereali | Riciclabile in contenitori per il riciclaggio, vasi da fiori, tubi, secchi, casse, ecc. |
3 | PVC o V | Carte di credito, tubi idraulici, guaine metalliche, apparecchiature mediche, finestre, tende da doccia | Non comunemente riciclato ma può essere trasformato in piastrelle per pavimenti, buste di spedizione, ecc. |
4 | LDPE | Sacchetti per la pulizia a secco, sacchetti per prodotti agricoli, sacchi per bidoni della spazzatura, contenitori per alimenti | Riciclabile in contenitori per il compost, pannelli, rivestimenti per bidoni della spazzatura, piastrelle per pavimenti |
5 | PP | Contenitori per yogurt, bottiglie di ketchup, bottiglie di medicinali, cannucce, tupperware, pannolini | Riciclabile in luci di segnalazione, raschietti per ghiaccio, rastrelli, cavi di batterie, scope, custodie per batterie di automobili |
6 | PS | Bicchieri, piatti, posate, vassoi per carne, cartoni di uova, flaconi di aspirine usa e getta | Riciclabile in righelli, cornici per targhe, vassoi per mense, imballaggi in schiuma, cartoni per uova |
7 | Altro | Occhiali da sole, custodie per iPod, custodie per computer, nylon, filamento per stampa 3D, segnaletica e display | Non comunemente riciclato |
Preparazione prima di sigillare la perdita
Una preparazione adeguata è essenziale per garantire un legame forte in grado di resistere all'uso ripetuto e prevenire ulteriori perdite lungo il percorso. In questo capitolo discuteremo le principali fasi di preparazione da seguire indipendentemente dal metodo di sigillatura scelto.
Pulizia della superficie
A partire da pulire la zona accuratamente intorno alla perdita. Assicurarsi che sia privo di sporco, olio o residui che potrebbero impedire la corretta adesione del sigillante. Puoi usare un detersivo delicato per i piatti e acqua tiepida per eliminare la maggior parte dello sporco. Successivamente, sciacquare il contenitore e lasciarlo asciugare.
Per i residui più ostinati è possibile utilizzare un panno pulito e una piccola quantità di acetone per rimuoverlo. Ricordarsi di indossare guanti protettivi e di lavorare in un'area ben ventilata quando si utilizza l'acetone.
Levigatura per un legame migliore
Successivamente, ti consigliamo di creare una superficie ruvida affinché il sigillante possa aderire in modo efficace. Per fare questo, prendi un pezzo di carta vetrata (circa grana 180-220) e carteggiare delicatamente l'area intorno alla perdita. Fai attenzione a non levigare troppo in profondità, poiché ciò potrebbe causare ulteriori danni al contenitore di plastica.
Una volta levigata la superficie, pulirla nuovamente con un panno per rimuovere eventuali residui di levigatura. Ora il tuo contenitore di plastica è pronto per il processo di sigillatura. Seguendo questi passaggi, puoi garantire un legame durevole e duraturo durante la sigillatura della perdita.
Tecniche per riparare un contenitore di plastica
In questo capitolo esploreremo vari modi per riparare le perdite nei contenitori di plastica e prolungarne la durata utile. Tratteremo la selezione dei materiali di riparazione appropriati come nastri, colle e sigillanti, le fasi di preparazione per garantire un legame forte e suggerimenti per un'applicazione e una polimerizzazione di successo.
Soluzione a base adesiva
Per riparare una perdita in un contenitore di plastica, soluzioni a base adesiva sono altamente efficaci. Hai varie opzioni, come la plastica colla, resina epossidica o sigillante siliconico, per creare un legame forte.
Per applicare l'adesivo, assicurarsi di seguire le istruzioni del produttore. Se stai utilizzando un attivatore, applicarlo su entrambe le superfici, lasciarlo asciugare, quindi procedere con l'adesivo.
Ecco alcuni prodotti commerciali disponibili
1. Sistema di incollaggio per materie plastiche Loctite:
Il sistema di incollaggio per materie plastiche Loctite è un adesivo bicomponente appositamente progettato per incollare materiali plastici. È composto da a attivatore di superficie e un super colla. L'attivatore di superficie prepara la superficie plastica e la super colla crea un forte legame per riparare la perdita.
Sebbene questo prodotto sia forte ed efficace, è importante notare che emette un leggero odore e può essere tossico se ingerito. Usare sempre cautela e seguire le istruzioni sulla confezione.
2. Legante in plastica
Plastic Bonder è un'altra opzione affidabile per sigillare le perdite nei contenitori di plastica. Questa resina epossidica bicomponente è specificamente formulata per incollare vari tipi di plastica, riempiendo gli spazi vuoti e creando un sigillo forte e duraturo.
Tieni presente che il Plastic Bonder potrebbe non essere appropriato per i contenitori per la conservazione degli alimenti, poiché potrebbe essere potenzialmente tossico se entra in contatto con gli alimenti.
3. Sigillante siliconico
Il sigillante siliconico è un'opzione versatile per riparare le perdite nei contenitori di plastica, poiché sigilla efficacemente una varietà di superfici e materiali. A differenza delle due opzioni precedenti, i sigillanti siliconici sono generalmente più flessibili, rendendoli adatti ad applicazioni in cui il contenitore può essere soggetto a movimenti o temperature variabili.
I sigillanti siliconici sono generalmente non tossici e sono disponibili in varietà per uso alimentare, che li rendono adatti all'uso in contenitori per la conservazione degli alimenti. Tuttavia, ricontrolla sempre il prodotto specifico che stai utilizzando per eventuali problemi o limitazioni sulla sicurezza.
4. Epossidico
Le resine epossidiche si formano facendo reagire l'epicloridrina con il bisfenolo A, creando un prepolimero che può essere ulteriormente reticolato in una plastica dura e infusibile attraverso l'aggiunta di prodotti curativi o indurenti. I curativi comuni includono ammine, acidi, fenoli e anidridi. La reazione di reticolazione viene definita indurimento e consente agli epossidici di formare strutture di rete tridimensionali con elevata resistenza e stabilità termica.
5. Sigillante
I sigillanti sono materiali utilizzati per bloccare il passaggio di aria, acqua, polvere, rumore e fuoco attraverso aperture e giunti in edifici, veicoli e altri sistemi o gruppi.
Aderiscono e si estendono sulle superfici di apertura, formando guarnizioni durevoli, flessibili e ermetiche consentendo al tempo stesso una quantità limitata di movimento. I sigillanti si distinguono dagli adesivi in quanto i sigillanti in genere hanno una resistenza inferiore e una flessibilità maggiore rispetto agli adesivi.
Le principali applicazioni dei sigillanti includono la protezione dagli agenti atmosferici; sigillatura di tubi, condotti e condutture; sigillatura di finestre, porte e tetti; giunti di controllo isolanti; e sigillatura acustica. La corretta selezione del sigillante, la preparazione della superficie e l'applicazione sono importanti per ottenere sigillature a tenuta stagna e di lunga durata.
Fusione mediante metodo termico
Un'altra tecnica utile per riparare una crepa in un contenitore di plastica è la fusione tramite metodo termico. Il calore può aiutare a sciogliere e unire insieme la plastica. Prima di procedere, lavorare in un'area ben ventilata e indossare guanti resistenti al calore per evitare scottature. Puoi usare a saldatore o una pistola termica a distanza di sicurezza per questo metodo. Sciogli delicatamente l'area rotta, consentendo alla plastica di fondersi insieme. Fare attenzione a non applicare troppo calore, poiché potrebbe causare bruciature o ulteriori danni.
Utilizzando una patch
Infine, puoi optare per il metodo patch. Ciò comporta il posizionamento di un cerotto costituito da un altro pezzo di materiale plastico simile sopra la fessura. Iniziare:
- Taglia un pezzo di plastica leggermente più grande della fessura.
- Pulisci accuratamente il contenitore e il cerotto.
- Applicare un adesivo (colla o resina epossidica) sulla toppa e premerla saldamente sulla fessura.
- Utilizza una fonte di luce UV per favorire la polimerizzazione più rapida dell'adesivo (se applicabile).
Ricordarsi di concedere tempo sufficiente affinché l'adesivo si attacchi e si solidifichi prima di utilizzare il contenitore.
In conclusione, sigillare le perdite nei contenitori di plastica è un modo importante per prevenire gli sprechi e prolungare la vita utile degli articoli. Identificando la fonte e il tipo di perdita, è possibile selezionare il metodo di sigillatura appropriato, che si tratti di nastro adesivo, sigillante siliconico o colla a caldo. È meglio pulire e asciugare accuratamente l'area della perdita prima dell'applicazione per garantire un legame forte. Con un po' di attenzione e i materiali giusti, la maggior parte delle piccole perdite dei contenitori di plastica possono essere facilmente riparate a casa. Mantenere gli oggetti sigillati aiuterà a preservarne il contenuto e la funzionalità più a lungo. Con un po' di pratica, sigillare le perdite può diventare un semplice compito di manutenzione per mantenere i contenitori di plastica in buone condizioni.